Sindrome di Cotard e malattie psichiche strane

In questo articolo verranno spiegate la Sindrome di Cotard e malattie psichiche strane.

Avete mai sentito parlare della Sindrome di Cotard? Immaginate per un secondo di essere in un luogo che vi è familiare, per esempio casa vostra. Immaginate di essere circondati dalle persone a voi più care – i genitori, i figli, il partner – e di non provare nulla, neppure il minimo coinvolgimento emotivo.
La perdita di rilevanza emotiva è così forte dal portarvi a credere di essere morti. Questa strana malattia è la Sindrome di Cotard, un delirio psichico descritto per la prima volta nel 1880 da Jules Cotard, neurologo che ha poi dato il nome alla patologia.
Malattia rarissima e stranissima, la Sindrome di Cotard ha come principale sintomo la convinzione di essere morti e, in alcuni casi, di essere privi degli organi interni. Come è possibile essere morti se si è in grado di riconoscere persone e ambienti? Chi soffre della Sindrome di Cotard trova una risposta a questa domanda nella convinzione di essere nell’aldilà, in un luogo più o meno positivo raggiunto dopo la morte (che è collegata alla rielaborazione di un episodio traumatico del proprio passato, per esempio un ricovero ospedaliero o un incidente).
L’elenco delle malattie psichiche strane è davvero molto lungo. Tra le numerose selezionabili dalla letteratura medica ho deciso di descriverne alcune a dir poco bizzarre e altrettanto rare! Quali sono? Eccole qui:

Sindrome di Parigi

La capitale francese ha incantato artisti di ogni tempo e luogo, che hanno ‘raccontato’ la città in opere pittoriche, letterarie e musicali. C’è quindi chi, carico di aspettative quando la visita, vive un vero e proprio shock culturale quando si accorge che queste non sono completamente soddisfatte. Si tratta di una patologia psicosomatica molto rara individuata per la prima volta nel 1986 e che coinvolge soprattutto turisti giapponesi. I principali sintomi che si possono provare sono: ansia, allucinazioni, tachicardia, eccessiva sudorazione. E’ attivo presso l’ambasciata giapponese a Parigi un numero di telefono attivo 24 ore su 24 che fornisce sostegno psicologico ai turisti.

Sindrome di Gerusalemme

La Sindrome di Gerusalemme, descritta per la prima volta nel 1930, si contraddistingue per la comparsa improvvisa di manifestazioni di fervore religioso in seguito alla visita della città. I soggetti che soffrono di questa strana patologia iniziano a declamare sermoni biblici, a soffrire di ansia, ad avere un’improvvisa mania per la pulizia. La sintomatologia generalmente scompare rientrando a casa e, una volta tornato tutto alla normalità, la persona che ha vissuto l’esperienza tende a non volerne parlare e ad averne quasi paura.

Sindrome di Otello

La Sindrome di Otello prende il nome dal celebre personaggio shakesperiano e si contraddistingue per un’ossessione ben più forte della gelosia, che vede i soggetti che soffrono della patologia fermamente convinti di essere traditi dal partner e per questo sempre pronti a controllare ogni aspetto della sua vita, dai movimenti quotidiani agli indumenti indossati. Le persone che soffrono della Sindrome di Otello vivono il rapporto con la persona amata come un processo totalmente egoistico, in cui il partner è solo un mezzo per soddisfare il proprio delirio. Chi soffre di questa strana patologia è possibile che commetta atti di violenza o stalking.

Inserzione del pensiero

Questo delirio è tipico di chi soffre di schizofrenia, e si contraddistingue per la convinzione che i propri pensieri non siano frutto di un processo di elaborazione personale, ma che siano indotti e controllati da una persona esterna, solitamente conosciuta.

Licantropia clinica

La licantropia clinica è una patologia molto rara che vede le persone che ne soffrono pienamente convinte di essere in procinto di trasformarsi in animale. L’immagine letteraria e cinematografica della trasformazione in lupo non è l’unico caso, dal momento che si possono includere nella licantropia clinica anche situazioni in cui chi soffre del delirio è convinto di stare per trasformarsi in un’ape, in un gatto, in un cane o in una rana. Di licantropia clinica si è parlato nelle analisi di numerosi casi di omicidi seriali. Chi ne soffre può persino arrivare a volersi cibare di carne cruda, a volte umana, o di sangue.

Paranamnesia reduplicativa

I soggetti che soffrono di paranamnesia reduplicativa sono convinti di essere in luoghi totalmente diversi da quelli in cui invece si trovano davvero. Questa malattia insorge spesso dopo forti traumi cranici con conseguenti amnesie.

Sindrome di Capgras

Descritta per la prima volta dal medico francese Joseph Capgras nel 1923, questa strana patologia ha come principale sintomo la convinzione che le persone più care – per esempio i parenti o il partner – siano state sostituite da impostori che si sono appropriati della loro identità.

Sindrome di Fregoli

Questa malattia, che prende il nome da un noto trasformista italiano dei primi del ‘900, è un delirio di trasformazione somatica. Cosa significa? Che chi soffre della patologia è stranamente convinto che le persone che ha attorno modifichino il proprio aspetto per non essere riconosciute. Chi è affetto da questo delirio ha spesso l’idea di essere perseguitato da un singolo individuo. A livello di attività della corteccia cerebrale, questa sindrome è considerata il polo opposto rispetto a quella di Capgras.

Sindrome di Ekbom

Conosciuta anche come delirio da infestazione, questa insolita patologia prende il nome dal neurologo svedese Karl Axel Ekbom. Chi ne soffre è convinto di avere il corpo infestato da parassiti. Il delirio è stato descritto per la prima volta nel 1843, osservando lo strano caso di una donna convinta di aver ingerito dei ragni bevendo acqua da una sorgente.

Sindrome dei doppioni

Le persone che soffrono di questa strana sindrome sono convinte che esista un doppione identico a loro, solo con una differente personalità (può essere anche una persona conosciuta, addirittura un familiare). Questa situazione comporta manifestazioni di rabbia e aggressività fisica.

Vigoressia

Descritta per la prima volta nel 1993, la vigoressia è una patologia nota anche con il nome di anoressia inversa. La peculiarità che contraddistingue i soggetti che ne soffrono è una percezione distorta del proprio corpo, che viene visto flaccido anche se tonico e muscoloso. Tale situazione porta a dedicarsi in maniera esasperata all’attività fisica.

Tricotillomania

Le persone che soffrono di questa patologia ossessivo-compulsiva tendono a strapparsi i capelli per piacere o per allentare la tensione. Nei casi più gravi arrivano addirittura a ingerirli. Nella maggior parte dei casi chi soffre di tricotillomania prova vergogna per questo comportamento e per i risultati sull’aspetto estetico.

Nomofobia

I soggetti che soffrono di nomofobia hanno l’ossessione di restare senza il proprio telefono cellulare (il neologismo deriva dall’unione dei termini no+mobile+phone). Si calcola che circa 2/3 della popolazione statunitense sia affetta da nomofobia e che questi numeri siano destinati ad aumentare a causa del crescente sviluppo tecnologico. Tra i sintomi più frequenti della nomofobia ci sono il controllo continuo del telefono e il suo utilizzo in situazioni poco pertinenti. E’ importante intevenire con un adeguato percorso di sostegno psicologico.

Ortoressia

Descritta per la prima volta nel 1997, l’ortoressia è una patologia che si contraddistingue per l’ossessione per il cibo sano. Chi ne soffre tende a pensare al cibo per diverse ore durante la giornata e a scegliere gli alimenti mettendo in primo piano i benefici per la salute e non il gusto. Si accompagna spesso alla vigoressia.

Sindrome di Chiarles Bonnet

Le persone che soffrono di sindrome di Chiarles Bonnet sono soprattutto soggetti anziani che, in seguito a una forte diminuzione della vista e a una degenerazione della corteccia occipitale, hanno allucinazioni e affermano di vedere figure, sia in movimento sia ferme, molto simili a dei fantasmi. Le immagini spesso s’inseriscono perfettamente nel contesto in cui la persona si trova, rendendo difficile comprendere il fatto che non sono reali.

Sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie

Le persone che soffrono di questa sindrome – descritta per la prima volta nel 1955- vivono distorsioni percettive che alterano le informazioni sensoriali riguardanti le dimensioni del loro corpo e del contesto circostanze. La Sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie deve il suo nome all’eroina del romanzo di Carroll, che spesso vedeva attorno a sé oggetti o persone molto più piccoli o molto più grandi del normale. Insorge con frequenza nei soggetti che soffrono di emicrania e di epilessia.

Afasia di Jargon

Questa patologia, che compare spesso a seguito di traumi cranici, porta chi ne soffre a parlare con termini totalmente inventati, spesso ricavati per assonanza da quelli che si sentono utilizzare da chi si esprime in maniera normale.

Balconing

Il balconing è la tendenza a tentare di saltare da un balcone per arrivare a quello di fronte. Si tratta di una conseguenza di stati di ebbrezza causati dall’assunzione di droghe o di consistenti quantità di alcol. Questa pratica è nata ad Ibiza qualche anno fa ed ha avuto la sua esplosione nel 2010. I ragazzi filmavano la loro “impresa” per poi caricarla in rete.

Sindrome di Stoccolma

I soggetti che soffrono di Sindrome di Stoccolma manifestano sentimenti di attaccamento e affezione nei confronti di persone da cui hanno subito violenze di natura psicologica. Il soggetto affetto da questa strana sindrome prova emozioni positive nei confronti del suo aggressore, fino a provare amore. Si instaura una relazione vittima/carnefice. La Sindrome di Stoccolma ha una durata variabile e può essere seguita da conseguenze come depressione e disturbi del sonno.

Sindrome di Munchausen

Questa patologia psichica ha come principale caratteristica il fatto che chi ne soffre tende a fingere di soffrire di malattie e disturbi totalmente inventati, con il solo obiettivo di attirare l’attenzione. Esiste anche la variante nota come Sindrome di Munchausen per procura, che vede le madri far ammalare apposta i figli per attirare l’attenzione su di sé. I soggetti che soffrono di questa strana patologia sono persone che hanno storie di abbandono infantile o che hanno vissuto malattie particolarmente gravi, che hanno richiesto cure mediche lunghe.

Disnomia

Questa patologia si contraddistingue per il fatto che chi ne soffre tende a dimenticare parole di uso comune. Questa condizione è spesso associata alla dislessia ed è causata da problemi al lobo temporale. La guarigione totale è impossibile, ma i sintomi si possono controllare attraverso la terapia comportamentale.

Sindrome di Tourette

Questa patologia neuropsichiatrica esordisce negli anni dell’infanzia e dell’adolescenza e vede chi ne soffre compiere movimenti improvvisi ed emettere suoni incontrollati. La maggior parte dei pazienti con Sindrome di Tourette tendono a lasciarsi andare a incontrollati sfoghi verbali caratterizzati da parole volgari.

Progeria

La progeria è una patologia di origine genetica che si contraddistingue per un invecchiamento più veloce del corpo, circa 8 volte superiore al progresso normale. Questa malattia è causata da una mutazione del gene LMNA, che avviene durante la formazione degli spermatozoi. I primi sintomi di progeria possono essere notati nei bambini piccoli, che tendono a mostrare insufficienze nella crescita, associate a un invecchiamento precoce della pelle.

Amok

Questa patologia psichica, tipica di alcune zone dell’Asia, ha come principale sintomo un’esplosione di violenza improvvisa e incontrollata che può sfociare in atti di omicidio. In molti casi gli attacchi di Amok sono causati da un’offesa vista come insopportabile da parte del soggetto che soffre della malattia. Gli attacchi di violenza sono spesso preceduti da momenti di isolamento sociale.

Sinestesia

La sinestesia è una condizione più comune nei soggetti di sesso femminile, che si contraddistingue dalla sovrapposizione di due sensi. Ad esempio un soggetto può sentire una nota musicale e associarla ad un colore. La causa della sinestesia non è stata ancora chiarita totalmente, ma si pensa sia legata ad alterazioni nelle connessioni tra diverse aree cerebrali. Questa strana condizione potrebbe avere una causa genetica, dal momento che un terzo circa delle persone che la vivono riferiscono di qualcuno in famiglia con le stesse caratteristiche.

Sindrome di Korsakof

La sindrome di Korsakof è caratterizzata da una carenza di vitamina B1, causata da malnutrizione o alcolismo. I principali sintomi della sindrome di Korsakof sono gravi deficit di memoria, confabulazione, apatia e cambiamenti di personalità. La somministrazione di tiamina permette di far guarire il soggetto dalla sindrome, anche se a volte sono mecessari tempi molto lunghi.

Amaxophobia

Si tratta di una patologia legata all’ansia di guidare. Chi ne soffre è realmente terrorizzato solo al pensiero di toccare un volante o mettersi alla guida. Chi ne soffre normalmente è stato spettatore o vittima di un evento traumatico legato alla strada. Come per tutte le patologie ansiose l’aiuto di un terapeuta cognitivo-comportamentale può risolvere il disagio.

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